E’ vero, gli uomini rispetto al 1965 sono certamente più coinvolti nei lavori di casa e nella gestione dei figli. Ma è anche vero che la maggioranza delle donne lavora e non sarebbe possibile altrimenti organizzare la famiglia. Un’indagine americana conferma il maggior impegno del mondo maschile nel lavoro di cura, ma le statistiche a volte non bastano a descrivere una situazione. Ecco l’articolo.
Uomini e donne: le differenze su come organizzano il tempo
Rispetto ai loro padri gli uomini di oggi hanno fatto passi da gigante: ma nessuna di noi passa le sue giornate in casa pensando al menu della cena. La cena è un dovere, l’ennesimo, che arriva alla fine di giornate complicate. E’ vero, oggi si vedono gli uomini a fare la spesa al supermercato, ma sulla base di una lista che una donna ha preparato per loro. E’ vero, gli uomini oggi portano i figli a scuola, ma solo dopo che una donna ha lasciato pronti i vestiti per i piccoli e pensato alla merenda.
Insomma, gli uomini stanno diventando degli esecutori più o meno volenterosi, ma lo sforzo di programmazione, quello di tenere sotto controllo la situazione, lo sforzo di far quadrare tutto, resta sempre una prerogativa delle donne. E questo le statistiche non sono in grado di fotografarlo.