Il lupo alla porta, la responsabilità delle donne

Ho una debolezza: sono appassionata di cucina. Lo trovo un modo bellissimo di estraniarmi dal mondo. E’ stato bello imbattermi nel libro di Mary Frances Fisher “Come cucinare il lupo”, da poco rieditato da Neri Pozza. Si tratta di un libro singolare che l’autrice aveva scritto come manuale di sopravvivenza in tempo di guerra e razionamenti, per le donne che dovevano cercare di nutrire la famiglia spendendo poco. In realtà è un libro che in generale parla di appetiti e nutrimento, che prende in giro tutto quello che già all’epoca si scriveva sulla cucina perfetta. La Fisher era una donna molto pratica, non certo una casalinga perfetta. Cercava di dare consigli per poter realizzare piatti sani senza sprechi, all’insegna della sobrietà, che in tempo di guerra era necessaria.

Leggendolo si immagina il gran senso di responsabilità di quelle donne che dovevano ogni giorno portare avanti la quotidianità delle proprie famiglie, in un mondo sconquassato dalla guerra.

i saggi sanno che un popolo vive di ciò che il suo corpo assimila, ma anche della conoscenza che assimila mentalmente

Grande Mary Fisher, che rende un gesto rivoluzionario mettere il lupo alla porta, che rende la responsabilità delle donne un gesto nobile e mai banale. Siamo ciò che mangiamo, siamo ciò che facciamo, siamo anche quello che rappresentiamo.

Consigliatissimo libro.