Mi è capitato di vedere in questi giorni “Before Midnight”, un film che è la conclusione di una trilogia che a me è piaciuta tutta. Un uomo e una donna si incontrano a 20 anni, si innamorano a 30 e a 40 fanno i conti con la loro vita di coppia, con un compagno che è uno strepitoso Ethan Hawke. E’ un film parlatissimo, ricco di dialoghi, questa coppia cerca di fare davvero i conti con quello che sono. Lei è una donna che ha una bella carriera, finalmente, ma non è pienamente soddisfatta. Mentre passeggia con il compagno gli confida che per una donna è più semplice fare i conti con i propri obiettivi, perché noi di fatto non abbiamo modelli: un uomo può aspirare a essere Martin Luther King, una donna non ha modelli vincenti a cui rifarsi. Per un uomo il successo deve arrivare in fretta e se non arriva è causa frustrazione; il successo può essere misurato in mille modi diversi per un uomo, ma per una donna non è così. Una donna si realizza magari a 50 anni, dopo che ha cresciuto i figli ed ha spazio per realizzare quello che vuole. Mi ha fatto molto pensare questa considerazione, perché è proprio vero. A noi donne mancano modelli: la donna arrivata è Cenerentola nell’immaginario collettivo. E fino a quando non daremo alle notre figlie un sogno diverso al quale ispirarsi….