Ieri sono andata a visitare un negozio di libri per bambini aperto da un paio di settimane. Collocato in un quartiere popolato, curato fin nei minimi particolari, anche se assolutamente essenziale. Ad accogliere i clienti due donne di 35 anni felici e con un grande sorriso, come se stessero aprendo le porte di casa propria. Per tante donne riuscire a realizzarsi e aprire un’impresa è un miracolo; devono superare ostacoli maggiori degli uomini, devono trovare il momento giusto nella propria vita di donne (in genere post maternità), hanno bisogno del consenso della cerchia familiare. Può sembrare paradossale, ma cercare la propria realizzazione in un’impresa è una cosa che per noi donne continua a essere complicato, non solo per gli ostacoli burocratici. E’ come se dovessimo chiedere il permesso a chi ci sta intorno di fare un gesto così egocentrico come cercare la propria realizzazione. Aprire un’impresa significa rischiare: ma la storia ci insegna che il rischio e l’avventura sono per gli uomini, a noi donne spetta garantire la sicurezza.
Non so quanto quelle due sorridenti ragazzi potranno andare avanti con la loro attività; ma per l’impegno e quel sorriso meriterebbero di avere successo.
