Domani sciopero delle donne, per #lottomarzo. Ci saranno marce e iniziative in tutta Italia e mi sembra importante che ci sia una presa di coscienza da parte delle donne della nostra condizione. E che torniamo anche a sperimentare forme di collaborazione e di contaminazione. E’ entusiasmante l’idea che in 40 Paesi le donne marceranno cercando un tema comune di protesta. Abbiamo bisogno di parlare e di confrontarci. Ma lo sciopero, quello no.
Domani andrò al lavoro, come sempre. Parlerò con i miei colleghi (80% uomini) e porterò avanti i nostri progetti, forte della loro stima che ho dovuto conquistare giorno per giorno. Probabilmente nessuno di loro mi farà gli auguri, pensando che potrebbero darmi fastidio. Nessuna mimosa, forse qualche battuta.
Mi alzerò al mattino correndo a cercare di preparare un pranzo per i miei figli che non avranno la mensa a causa dello sciopero. Affronterò una fila chilometrica a causa degli ingorghi che ci saranno per lo sciopero dei mezzi pubblici.
Non mi adeguerò nemmeno all’impegno di astenermi dai lavori di casa, perchè se ci sarà il sole una lavatrice me la faccio di sicuro. E non dovrei, come mi spiega questo articolo: Cosa devi sapere se l’8 marzo vuoi partecipare allo sciopero delle donne.
Porterò un fiore a mia figlia, questo si, perchè voglio che si senta parte del “clan”. Quale clan? quello delle donne, perchè il senso di appartenenza è importante. Mi ricorderò di quell’ultima mimosa che mio padre mi ha regalato l’ultima volta tanti anni fa. Penserò a lui, che mi amava molto, ma non poteva fare a meno che avessi un carattere troppo forte per essere una donna. Voleva che diminuissi le mie aspettative, che mi accontentassi di una famiglia. Io volevo tutto e credo di averlo avuto: famiglia e lavoro. E anche amore.
E ce l’ho avuto perchè sono una donna, perchè siamo diverse dagli uomini, ma io penso che sia una diversità positiva.
Poi verso sera cercherò di incontrarmi con qualche amica, anche velocemente, solo per scambiare due parole. Perché è questa la cosa più importante: la condivisione tra donne. Sorellanza? no, non credo, perchè certo non parliamo mai di politica e di femminismo. Parliamo di noi, delle nostre vite. Anzi, forse parleremo anche di femminismo questa volta.
E voi domani cosa farete? come festeggerete #lottomarzo?
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