Mi sono imbattuta per caso nella storia delle trapunte parchwork americane, le american quilt. Stupende prove di gusto e capacità manuale, avevano inizialmente una funzione molto pratica: utilizzare pezzi di stoffa avanzati e scampoli di abiti ancora buoni per farne coperte da usare per ripararsi dal freddo. Come sempre succede le cose nascono per avere una funzione pratica e poi diventano qualcosa di più, oggetti belli, creativi. E soprattutto lavori che le donne facevano insieme. Si ritrovavano in una casa e insieme costruivano le loro coperte, a volte lavorando anche tutte insieme ad una stessa trapunta, magari poi venduta per beneficenza. Lo racconta anche Anne Proulx in uno dei suoi libri.
Perché le donne hanno sempre bisogno di fare qualcosa, non sopportano di stare con le mani in mano e fare questi lavori insieme era un modo per non stare ferme, oltre che fare qualcosa di utile. E’ con questo spirito che oggi sono nati i knitting café, con un nome più cool ma sempre con lo stesso spirito con le quali le donne del sud lavoravano insieme.
American quilt, una storia di donne
